Non riesco quasi a crederci ma, dopo mesi di assenza, sto pubblicando quasi in tempo perfetto questa ricetta. Insomma chi vuole cimentarsi in questa preparazione, molto caratteristica e tradizionale in Umbria nelle festività pasquali, puo' benissimo farlo, se ci sono riuscita anche io non e' difficile ;-)
La pizza dolce di Pasqua è un dolce molto aromatico che si usa consumare nella classica colazione pasquale, accompagnata da un pezzetto di cioccolata dell'uovo. Scommetto che dopo averla provata la ripeterete senz'altro, anche senza aspettare la prossima Pasqua, se non altro per profumare la vostra casa del caratteristico aroma che sprigiona durante la cottura.
Ingredienti
600 gr di farina (io ho usato una miscela per dolci con frumento e soia biologici)
200 gr di lievito naturale
170 gr di zucchero di canna
80 ml di olio di semi di girasole
100 ml di latte di soia
2 uova
2 cucchiaini di cannella in polvere
1 cucchiaio di rosolio di cannella
1 cucchiaio di rosolio di mandorla
Buccia grattugiata di un limone e di un'arancia
Una presa di sale
Preparazione
Allora preparare le pizze di Pasqua non e' proprio una passeggiata rilassante ma basta un minimo di organizzazione ed anche chi e' occupato fuori casa tutto il giorno può' riuscirci. Io nel primo pomeriggio rinfresco il lievito poi la sera lo sciolgo con il latte che ho scaldato leggermente e dove ho messo un cucchiaino abbondante di zucchero, poi lo impasto con 200 gr di farina. Quando l'impasto è ben composto lo metto in una ciotola e lo copro con della pellicola e lo lascio a riposo nel forno, spento ma con la luce accesa. La mattina seguente continuo la preparazione e comincio con il mescolare, nella ciotola dell'impastatrice, le uova con lo zucchero e quando lo zucchero si è ben sciolto aggiungo l'olio, la buccia del limone e dell'arancia, la cannella, i due rosoli e infine il sale. Faccio amalgamare bene e poi metto anche altri 250 gr di farina e lavoro bene l'impasto. A questo punto aggiungo anche il composto, con il lievito, che ho preparato la sera precedente; amalgamo bene i due impasti e aggiungo anche la restante farina in modo da avere un composto che non appiccichi molto ma allo stesso tempo non sia troppo duro. Lo lascio riposare ancora un po' nel tempo che imburro e poi infarino per bene due classici stampi di alluminio, tipo panettone. Ecco a questo punto bisogna aspettare che lieviti, triplicando il volume, e qui purtroppo non ci si puo' organizzare, bisogna solo aspettare e dipende dalla temperatura che si ha in casa; nella mia cucina ci sono volute almeno dieci ore. A questo punto, prima di infornare, ho spennellato con un pochino di latte di soia; con l'impasto della ricetta ho ricavato due pizze da circa 600 gr e quindi per cuocerle ho impiegato circa 35/40 minuti, tenendo il forno a 200° per i primi 15 minuti ma poi ho abbassato a 180° . Cercate di avere l'accortezza di coprire con carta da forno, se la parte superiore dovesse essere troppo scura, dopo i primi 25/30 minuti.
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